Spela mandorle per dolciumi

< Torna alla collezione

La macchina si compone di un telaio in ferro poggiante su 4 piedi su cui è montata il gruppo di lavorazione composto partendo dall'alto :una tramoggia di carico a sezione orizzontale rettangolare che si restringe verso il basso andando a poggiare su uno scatolato metallico nella cui parte superiore sono alloggiati due rulli paralleli con superficie esterna zigrinata.A monte del gruppo dei rulli c'è una condotta in legno che ha, verso i rulli ,una lamina sul fondo sopra la quale è poggiata una maglia in ferro a foratura larga ; a valle dei rulli la condotta termina in una camera cilindrica con al centro 4 palette rotanti.La camera è aperta sul fondo.Sul fianco una ruota dentata riceve il movimento da fonte esterna e lo trasmette ai due cilindri zigrinati e contrapposti che girano uno inverso all'altro..La distanza tra i due cilindri può essere variata da un volantino.

 

La macchina ha la funzione di spelare le mandorle .
Le mandorle prima di essere inserite manualmente in tramoggia sono state scaldate come al solito.Ciò favorisce il distacco della pelle dalla polpa che avviene facendole passare tra i due rulli zigrinati costruiti espressamente per tale incombenza.Le mandorle sbucciate cadono nella condotta a valle finendo nel vano cilindrico con le palette che le spingono verso il basso facendole cadere in un recipiente di raccolta.Le bucce vengono invece spinte nella condotta posta a monte dei rulli.
Il volantino di accostamento dei rulli ha un cricchetto che non permette la rotazione in senso inverso.Quando i rulli girano la maglia in ferro posta nella condotta a monte si muove unitamente alla lamina piana su cui è appoggiata , favorendo l'uscita delle buccie dal retro.