Motore termico, ciclo Diesel, a quattro tempi, 6 cilindri a V a 90°; ID 38 SS 6V

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Motore termico, a ciclo diesel. Quattro tempi, veloce, 6 cilindri a V a 90°, con alesaggio di 128mm e corsa di 126mm per una cilindrata di 9720 cc (cilindrata unitaria di 1,62l e cilindrata totale 9,72l), in grado di esprimere una potenza di 500CV (368KW) a 3000 giri/min, sovralimentato con turbine a gas di scarico e raffreddamento aria intermedio (intercooling).
Il basamento del motore è costituito da un monoblocco ricavato da una fusione di ghisa, leggera e rigida, nella quale sono ricavati gli alloggiamenti delle sei camicie, i supporti dell'albero a gomiti e degli alberi della distribuzione, i condotti dell'olio di lubrificazione e dell'acqua di raffreddamento. Le camicie sono in ghisa speciale centrifugata e del tipo “bagnato” (ovvero lambite direttamente dall'acqua di raffreddamento). I pistoni, in lega leggera di alta qualità, sono collegati a bielle stampate in acciaio legato. In esse sono alloggiate il cuscino di piede di biella e il cuscino di testa di biella, entrambi costituiti da gusci di acciaio speciale rivestiti di metallo antifrizione. Sull'albero a gomiti sono montate affiancate su uno stesso perno le due bielle relative ai due cilindri omologhi di ogni fila. L'albero a gomiti è ricavato da uno stampato di acciaio ad alta resistenza ed è munito di contrappesi e bilanciato dinamicamente. Le teste sono un blocco unico, fuso in ghisa, per i tre cilindri di ciascuna fila. In essi sono ricavate le sedi delle valvole di aspirazione e di scarico dei tre cilindri interessati. I quattro cuscinetti di banco sono costituiti da un guscio sottile di acciaio speciale rivestito centrifugamente di metallo antifrizione.
L'iniezione diretta è realizzata mediante pompa monoblocco a sei pompanti. La sovralimentazione è ottenuta mediante due turbocompressori a gas di scarico e raffreddamento intermedio. Il raffreddamento è realizzato mediante scambiatore di calore tipo acqua/acqua.

Questo motore venne utilizzato soprattutto nel settore marino e, grazie all'alta affidabilità, alla compattezza e al basso rapporto peso/potenza, trovò largo impiego nel campo della nautica da diporto, degli scafi veloci della Polizia e della Guardia di Finanza, dei pescherecci.

I motori Isotta Fraschini modello ID 38 erano destinati ad apparati di propulsione terrestri e marini, a gruppi elettrogeni, a gruppi termomeccanici.
Questa versione SS 6V era per impieghi su scafi veloci.
Questo tipo di motore, in modelli opportunamente elaborati e con potenze di oltre 750KW, ottenne ottimi risultati nella propulsione degli scafi offshore. Nel 1982, una sua versione montata su uno scafo speciale, conseguì il Record mondiale di velocità sull'acqua per motori Diesel, raggiungendo la velocità di 213,8Km/h e portò alla ribalta mondiale il prestigioso marchio “Isotta Fraschini”.