Corpo a forma di braccio fisso leggermente pendente in avanti con una base più grande a forma di ovale con 2 fori all'estremità anteriore e posteriore per il fissaggio sulla superficie d'appoggio. All'estremità superiore del braccio è incernierato un altro braccio oscillante verticalmente con al fondo un piccolo vano dentro cui è montato un datario metallico a caratteri mobili.Una piccola fessura sul davanti del braccio all'altezza del datario permette di infilare un biglietto a cartoncino tipo Edmonson.Sul retro del braccio oscillante verticale una levetta permette di estrarre il datario ed un braccio orizzontale con una estremità ricurva , inserita nel corpo cavo del braccio principale fisso , funziona da fine corsa per il braccio oscillante.
Il datario ha la funzione di imprimere un data a secco sul biglietto a cartoncino Edmonson.
L'addetto alla biglietteria di stazione aggiorna all'inizio del mattino la data sul datario con un piccolo punteruolo.Prelevato dal casellario il biglietto richiesto dal viaggiatore lo infila nella fessura del braccio oscillante dando una spinta secca allo stesso facendo scendere il datario sul biglietto e imprimendo a secco la data del giorno di emissione.
L'uso di questo datario di stazione,chiamato anche torchietto,è stata parallelo a quello dell'utilizzo del biglietto ferroviario a cartoncino tipo Edmonson.Nel caso specifico a partire dalla seconda metà dell'800 fino al 1990,in cui il biglietto fu sostituito con uno cartaceo creato e personalizzato direttamente in stazione.