Corpo parallelepipedo cavo ricavato per fusione.Faccia anteriore costituita da un coperchio collegato al corpo mediante 4 bulloni agli angoli con interposizione di una guarnizione a tenuta .Nel coperchio è ricavata una vaschetta sporgente con tappo per l'immissione di olio,Sui fianchi due alette di guida ricavate durante la fusione .Faccia posteriore completamente aperta con sede per ospitare una guarnizione speciale paraolio e polvere.
Il corpo di boccola aveva la funzione di ospitare: il fusello dell'assile di rotolamento; il guancialetto di lubrificazione; il cuscinetto con bronzina a strisciamento ed una piastra superiore di spessore; l'olio.
Veniva montata sul carrello e racchiudeva il cuscinetto a strisciamento su cui poggiava il peso del veicolo ferroviario.Nel caso specifico di una elettromotrice;aveva piccoli spostamenti verticali guidati dalle alette.
Questo corpo di boccola assume la sigla ” F.N.M. n° 3 ” perchè ,come d'uso presso le Officine delle Ferrovie Nord fino alla fine degli anni “70 del 900 , non solo veniva effettuata la revisione generale completa in loco ma venivano anche costruiti una molteplicità di pezzi di ricambio perchè introvabili più sul mercato ,soprattutto per i rotabili anteguerra.Esisteva una forgia ed una fonderia ed un reparto della falegnameria preparava i modelli per la fusione con operai altamente specializzati.la boccola in esame è un prodotto interno.il legno con cui veniva costruito il modello era il cirmolo.