Ricostruzione di un comparto di 2 classe di un veicolo ferroviario delle Ferrovie Nord realizzato utilizzando materiale originale prelevato da carrozza accantonataSi evidenzia in particolare la caratteristica panca dei sedili in legno di rovere a liste parallele,ancora perfettamente integro,con sotto un corpo riscaldante che veniva riempito di vapore.Altro particolare il finestrino a caduta e la tendina parasole a listelli di legno.Sopra il finestrino una grata mobile per l'areazione.All'estremità del sedile il tubo pneumatico per il segnale d'allarme e vicino al finestrino un quadretto con le norme di sicurezza. Sopra la panca un portapacchi in legno ed a fianco un portaceneri in ceramica.
Era stato costruito questo spaccato per piccole esposizioni organizzate in varie cittadine servite dalle Ferrovie Nord.
Il materiale per la ricostruzione è stato prelevato da una carrozza del 1902.
Il riscaldamento a vapore era normalmente usato fino all'avvento della trazione elettrica ( 1928 ) ,su tutti i treni trainati dalle locomotive a vapore ed è stato utilizzato fino alla fine degli anni ” 60 sulle carrozze cosiddette accodate , trainate dai locomotori elettrici , ma non adeguate al riscaldamento elettrico.Il vapore caldo veniva prodotto da un ” Bagagliaio riscaldatore “che viaggiava con il treno,Sullo stesso era montata una caldaia alimentata a carbone ,che tramite delle tubazioni in gomma alimentava tutte le carrozze.Caratterista era la fuoriuscita di vapore da tutti gli accoppiamenti tra una carrozza e l'altra che avvolgevano il convoglio con una nube che lo seguiva per tutto il percorso. La caldaia era gestita da un fuochista apposito. La gestione era dispendiosa ,date le considerevoli perdite di vapore ,e poco funzionale,per cui ,agli inizi degli anni ” 70 ,cessò tale tipo di riscaldamento sostituito con una caldaietta autonoma per ogni carrozza alimentata a gasolio cosi' chiamata ” webasto.
Purtroppo la crisi economica attraversata dall'Azienda negli anni “70 portò alla vendita come rottame di tutti i bagagliai riscaldatori , mancando di conservarne almeno uno come testimonianza caratteristica di un'epoca.