Il MILS perde un amico e un suo consigliere per molti anni.
Armando Caimi è stata una figura schiva ma presente e visibile nella vita sociale e culturale della città. Chimico di formazione, aveva negli ultimi decenni della sua vita, speso la gran parte delle sue energie per due istituzioni culturali cittadine: la Società Storica Saronnese e il Museo del Lavoro e delle Industrie Saronnesi.
La storia delle famiglie che avevano contribuito allo sviluppo industriale di Saronno è stata al centro dei suoi interessi. Ne è testimonianza il libro pubblicato nel 2008: I molini Biffi e Canti e gli oleifici Balestrini. L’industria molitoria a Saronno tra Ottocento e Novecento. Vi aveva lungamente lavorato con metodo; Caimi era riuscito a mettere in evidenza il modo in cui le aziende molitorie si erano sviluppate e soprattutto a tratteggiare un profilo umano e imprenditoriale dei protagonisti.
Se al MILS sono visibili alcuni reperti che provengono da una delle industrie molitorie lo si deve ad Armando Caimi.
Personalità poliedrica, amante della musica, sorprendeva di Armando il modo garbato con cui partecipava al dibattito culturale.
La comunità del MILS rimpiangerà di Armando Caimi la signorile semplicità e la sua umanità.