Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera; l’iniziativa è giunta alla sua 32^ edizione con 750 luoghi in 400 città (l’ elenco dei siti e le modalità di partecipazione sono consultabili su www.giornatefai.it).
Quest’anno Saronno farà parte del programma delle Giornate  con 5 luoghi di eccellenza e fra questi il nostro Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese che sarà aperto Sabato 23 marzo e Domenica 24 marzo dalle 10 alle 18.
Gli altri siti saronnesi sono:
o il Chiostro Lazzaroni e l’archivio museo Lazzaroni,
o la Casa Morandi insieme alla Sala Nevera, alla biblioteca con i Teleri del Legnanino,
o la Villa Gianetti,
o il Teatro Giuditta Pasta.

Le Giornate del FAI offrono un racconto unico e originale dei beni culturali italiani e servono, come sottolineato nella missione del Fondo, a “curare il patrimonio raccontandolo”.
Le Giornate di Primavera del FAI sono state presentate Saronno oggi 13 marzo in una conferenza stampa con la presenza del Sindaco Augusto Airoldi, dell’Assessore Laura Succi e dei rappresentanti della Delegazione FAI del Seprio (Dr.ssa Antonella Franchi e dr. Carlo Magni).
A Saronno, a dare il via alle Giornate sarà un incontro che si terrà all’Auditorium Aldo Moro venerdì 22 marzo alle 21. Si parlerà di “1879 Saronno e la ferrovia – Mutamenti nella società, nella produzione, nell’urbanistica”; oratori saranno l’Arch. Laura Gianetti e lo storico Prof. Giuseppe Nigro, Direttore del MILS.