Il MILS ha inteso in più di due decenni di vita qualificarsi come un interprete del valore della cultura, pensando al proprio patrimonio come una testimonianza dell’attività umana intesa nella sua accezione più vasta, dalle conoscenze teoriche prodotte dall’evoluzione della scienza e della tecnica al lavoro materiale dell’uomo.
Elementi universali che impongono a uno spazio pubblico quale è il MILS di schierarsi a fianco di chi ha inteso resistere contro l’invasione del proprio territorio.
Contro la guerra che distrugge l’umanità e il suo patrimonio possiamo solo opporre responsabilità civica e partecipazione democratica. Valori che fanno del MILS una comunità solidale con chi per la democrazia e la libertà ha deciso di sacrificare il bene più prezioso di cui dispone.
Il Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese si associa alla campagna digitale “la cultura unisce il mondo” del Ministero della Cutura. La campagna coinvolge musei, biblioteche, archivi e istituti culturali statali e vuole ricordare che l’Italia ripudia la guerra ed esprime la piena e incondizionata solidarietà all’Ucraina.
#cultureunitestheworld
#museumsagainstwar